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venerdì 28 settembre 2018

La Pachyphytum Compactum

Pachyphytum Compactum
La Pachyphytum Compactum è una succulenta molto simile alla Pachyphytum Oviferum, sennonché l'unica differenza sta nell'aspetto delle foglie e nel loro colore.

La Pachyphytum Compactum è una pianta proveniente dal continente americano formata principalmente da foglie, infatti queste si formano da un unico e piccolo stelo. Questo stelo raramente si vede perché ricoperto dalle grandi foglie, le quali si presentano spesso tutte attaccate, a modo di cespuglio.
Nel caso in cui lo stelo sia molto lungo e ci sia una grande distanza tra una foglia e l'altra vuol dire che la pianta sta filando (si allunga per raggiungere la luce). In tal caso dobbiamo sistemarla in un luogo più luminoso.
Le foglie sono molto grosse, quasi a forma di amigdala. Queste non sono perfettamente lisce, bensì presentano delle facce come quelle delle pietra preziose, paiono quasi scolpite. I fiori di questa succulenta sono bianchi ed hanno forma campanulare.
La riproduzione può avvenire tramite seme o tramite talea. La moltiplicazione tramite talea è molto semplice, infatti spesso le foglie si staccano facilmente dal fusto, in modo da consentire una riproduzione da talea naturale. Vi basterà semplicemente adagiare la foglia sulla terra e questa da sé svilupperà un apparato radicale con un nuovo germoglio e la morte della vecchia foglia.
Come la Pachyphytum Oviferum ha bisogno di molta luce e può essere messa a mezz'ombra. Va annaffiata ogni 15 giorni circa, se la vedere raggrinzita potete darle una leggera annaffiatura, ricordandosi che ci mettono tempo ad assorbire l'acqua e che potrebbe provocare l'insorgere di muffe o funghi.

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